CHE COS'È
TPCP (Third Party Certification Program) è uno standard rivolto alle aziende che esportano verso gli USA e che CSQA ha implementato in conformità a una parte dei regolamenti che compongono il Food Safety Modernization Act (FSMA).In particolare, lo standard è regolato dal 21 CFR part 1 subpart M e consiste nella certificazione in ambito volontario del sistema di Food Safety aziendale applicabile ai diversi settori.
Lo standard TPCP è collegato al programma VQIP (Voluntary Qualified Importer Program) applicabile agli importatori americani che, ove importino da aziende certificate, possono usufruire di benefici diretti a livello doganale, ovvero un processo di sdoganamento rapido e un ridotto numero di analisi alla dogana prima dello sblocco dei prodotti.
Attualmente, il tempo medio di stazionamento dei prodotti in ingresso varia tra i 6 e i 7 giorni con un costo medio che si aggira tra i 650,00 e i 750,00 USD al giorno.
Gli importatori che aderiscono a tale programma, riducono tale tempo a “secondi”, secondo fonte FDA.
Il programma VQIP è relativamente recente e quindi al momento gli importatori che hanno aderito sono relativamente pochi. Tuttavia, tra questi sono presenti alcuni dei big-player del mercato americano che importano prodotti in quantità e gamma rilevanti, quali, tra gli altri, Costco Wholesale (Voluntary Qualified Importer Program (VQIP): Public List of Approved VQIP Importers).
CSQA è il primo ed unico ente europeo accreditato ANAB per la certificazione dello standard.
PUNTI CHIAVE
Lo standard si applica a tutte le aziende che rientrano nella giurisdizione di FDA (sono esclusi, per esempio, le carni fresche e lavorate ad eccezione della selvaggina, gli ovoprodotti e le bevande alcoliche) dalla produzione primaria (ortofrutta fresca e relative attività di lavorazione a magazzino) e tutti i prodotti trasformati a eccezione di quelli sopra menzionati.In particolare ai prodotti ortofrutticoli freschi, selezionati e confezionati senza alterarne lo stato fisico si applica il 21 CFR 112 (Standard for Produce Safety) mentre ai prodotti trasformati si applica il 21 CFR 117 relativo ai Preventive Controls For Human Food.
Sono poi presenti alcuni requisiti addizionali che si applicano a prodotti specifici con regolamenti aggiuntivi (Es. 21 CFR 101 per l’etichettatura, 21 CFR 130 per i prodotti lattiero caseari, ecc.).
Le attività di verifica, quindi, sono volte alla valutazione di conformità del food safety plan e alla sua applicazione in stabilimento.
Caratteristica peculiare è che gli audit sono tutti non annunciati all’interno di una finestra di 30 giorni che sarà comunicata da CSQA all’azienda richiedente.