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Bullismo e cyberbullismo, certificato UNI/PdR 42 l’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta

Individua i rischi e assicura una gestione operativa in grado di eliminarli e/o ridurli

Bullismo e cyberbullismo, certificato UNI/PdR 42 l’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta
Bullismo e cyberbullismo, certificato UNI/PdR 42 l’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta CSQA ha rilasciato all’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta la certificazione per la prevenzione al bullismo e cyberbullismo secondo la Uni/PdR 42.

L’adozione della prassi di riferimento è importante per individuare i rischi ai quali i minori sono esposti e assicurare una gestione operativa in grado di eliminarli e/o ridurli.

Un traguardo per l’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta -composto da due scuole dell’infanzia, quattro scuole primarie e una scuola secondaria di I grado per un totale di un migliaio di alunni- che è frutto di tanto lavoro e della collaborazione di molte persone che la dirigente scolastica, Prof.ssa Roberta Castellani, ha voluto ringraziare in occasione della cerimonia di consegna del certificato.
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“Un ringraziamento speciale va alla Dirigente Scolastica Prof.ssa Vilma Molinari che nel 2019 ha dato avvio a questo progetto, credendo fortemente nella necessità di costruire un ambiente scolastico basato sulla prevenzione, sulla consapevolezza e sul rispetto reciproco.

Ma non bisogna dimenticare nemmeno le istituzioni locali di Cologna Veneta, Roveredo di Guà e Pressana che ci sono sempre state vicine nel promuovere una cultura della legalità e del rispetto reciproco; le Forze dell’Ordine e la polizia locale, che con la loro presenza e il loro supporto quotidiano contribuiscono a rendere la scuola un luogo sicuro per tutti; CSQA, che ha sostenuto il nostro istituto in questo percorso, dandoci strumenti concreti per migliorare il nostro approccio alla prevenzione del bullismo; docenti e al personale scolastico, che con dedizione e professionalità lavorano ogni giorno per garantire ai nostri studenti un ambiente educativo sereno; gli studenti e le famiglie, che con la loro partecipazione dimostrano che la lotta al bullismo non è un compito della sola scuola, ma un impegno condiviso da tutta la comunità; le società sportive, che attraverso lo sport insegnano ai nostri ragazzi valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la lealtà; le aziende di trasporto, che garantiscono ogni giorno la sicurezza dei nostri studenti nei loro spostamenti, facendo della tutela e del rispetto delle regole un punto fermo del loro servizio”.


“La certificazione che otteniamo oggi – ha sottolineato la dirigente scolastica – non è solo un attestato, ma il simbolo di un cambiamento culturale che stiamo portando avanti con determinazione.
Non basta infatti riconoscere il problema: è fondamentale agire con strategie educative efficaci, costruendo alleanze tra scuola, istituzioni e territorio.

Per questo motivo, oggi vogliamo annunciare con orgoglio che siamo in procinto di firmare un Patto di Corresponsabilità Territoriale, un accordo che coinvolgerà tutte le realtà del nostro territorio per un’azione congiunta e coordinata contro il bullismo”.


Alla cerimonia di consegna della certificazione erano presenti con i loro rappresentanti le amministrazioni comunali di Cologna Veneta, con il sindaco Manuel Scalzotto, Pressana e Roveredo di Guà, Luisa Pellegri di CSQA, gli agenti della compagnia dei Carabinieri di Cologna Veneta e i rappresentanti di alcune associazioni sportive del territorio che da anni collaborano con il locale istituto comprensivo.

La certificazione contro il bullismo rappresenta per l’istituto comprensivo di Cologna Veneta un traguardo significativo, ma soprattutto un punto di partenza.
Con questo riconoscimento, è stato formalizzato l’impegno nella prevenzione e nel contrasto del bullismo, adottando strategie concrete, regolamenti chiari e strumenti operativi efficaci.

Un ruolo centrale in questo percorso lo gioca il Patto di corresponsabilità educativa, che rappresenta l’alleanza imprescindibile tra scuola, famiglie e studenti.
Nessuna azione di contrasto al bullismo può avere successo se non è condivisa e sostenuta da tutti gli attori coinvolti nell’educazione dei ragazzi.

Il Patto non è solo un documento formale, ma un impegno reciproco che chiama tutti a essere vigili, responsabili e attivi nel promuovere un clima di rispetto e di collaborazione. (Fonte: https://www.lanotizia.news/)

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