CSQA ha rilasciato al Consorzio Legno Veneto la prima certificazione del sistema di rintracciabilità del “LEGNO VENETO”, secondo un accordo di filiera corta foresta-legno tra imprese venete.
La certificazione giunge quindi come garanzia dell’origine del prodotto al fine di favorire, promuovere e sostenere, la creazione di un mercato del legno proveniente dalle foreste della Regione del Veneto, coinvolgendo tutti gli operatori della filiera foresta-legno.
Il marchio “Legno Veneto”si basa sull’adesione delle aziende associate e non, ad un sistema di rintracciabilità di filiera, dal bosco fino al prodotto finito e ha lo scopo di offrire al consumatore prodotti legnosi che, oltre alla qualità della materia prima, hanno le seguenti ulteriori caratteristiche:
- origine locale dei prodotti legnosi (produzione e trasformazione in regione Veneto), con i vantaggi sociali, ambientali ed economici ad essa connessi:
- ridotta produzione di CO2;
- legame con la tradizione locale di trasformazione del legno;
- mantenimento delle funzioni economiche, ambientali e sociali che i boschi svolgono per la collettività;
- valorizzazione della qualità del legname proveniente da foreste certificate ubicate in territori ad alta valenza ambientale.
- origine da foreste certificate per la gestione forestale sostenibile secondo gli standard internazionalmente riconosciuti in ambito IAF o ISEAL.
- lavorazione e trasformazione dei prodotti da imprese che adottano una Catena di Custodia secondo gli standard internazionalmente riconosciuti in ambito IAF o ISEAL.
Il certificato è stato consegnato sabato 1 ottobre 2022 a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD) nell’ambito della manifestazione CASEUS 2022, ove è stato installato il nuovo stand (“Casa Veneto”) di Veneto Agricoltura fornito e posato da Manaly scarl, con il Legno Veneto certificato proveniente dalla Val Visdende di Comelico.