Nei suoi quattro anni di attività il progetto ha portato grandi successi nell’ambito della formazione forestale e nel conseguimento della Certificazione GFS delle foreste rilasciata da CSQA e gestite dalle SAF partner del GO, grazie al continuo impegno dei partner del progetto SAF Marche (CAPOFILA), Consorzio Marche Verdi S.c.a.f., SAF Monti Azzurri, SAF Tronto, D.R.E.Am. Italia Soc. Coop., PEFC Italia, C.U.R.S.A. Consorzio Universitario per la Ricerca Socio-economica e per l’Ambiente, Pro.Mo.Ter. Soc. Coop. e Confederazione Italiana Agricoltori – C.I.A. Provinciale di Ancona.
Il progetto nel suo complesso ha portato diversi successi grazie alle competenze dei diversi partner e al desiderio delle realtà locali di portare innovazione e un reale cambiamento nella gestione delle proprie risorse forestali.
Il progetto ha percorso una lunga strada che ha visto diverse fasi:
- la formazione sul campo degli operatori in merito alla gestione forestale sostenibile PEFC,
- la revisione dei piani di gestione forestale delle aree marchigiane interessate dal progetto,
- la definizione e successiva realizzazione di cantieri forestali nei territori delle tre SAF, dove sperimentare diverse tipologie gestionali e fare analisi forestali integrative e analisi in campo e di laboratorio sul suolo,
- gli incontri formativi sul territorio,
- una formazione puntuale dei partner sulla comunicazione e raccolta fondi.
Tutte queste attività hanno portato ai due maggiori risultati del progetto.
Da un lato, la certificazione della gestione forestale sostenibile delle tre SAF coinvolte nel progetto e del nuovo entrato l’Azienda Speciale Consorziale del Catria (con sede in Frontone - PU), che nel dicembre 2022 hanno ricevuto dopo il controllo di CSQA il certificato di gestione forestale sostenibile PEFC per complessivi 9.208,25 ettari di faggete, boschi misti di latifoglie, castagneti, quercete, leccete e rimboschimenti di conifere.
Ad oggi la più grande certificazione di gruppo del centro Italia costituito da Società Agricola-Forestale Marche, Società Agricola-Forestale di gestione dei beni agro-silvo-pastorali dei Monti Azzurri, Società Agricola-Forestale di gestione dei beni agro-silvo-pastorali del Tronto e Azienda Speciale Consorziale del Catria.
Dall’altro la quantificazione dei crediti di sostenibilità sviluppati da queste aree grazie all’attivazione di pratiche di gestione attiva addizionali che hanno portato alla stima di crediti di sostenibilità oggi scambiali per mezzo della piattaforma online sviluppata dal progetto.
Uno strumento importante, che tramite il mercato volontario, permette ad aziende produttive di mettere in atto azioni di neutralizzazione delle proprie emissioni andando a supportare la gestione attiva e certificata del patrimonio forestale marchigiano. (Fonte: Francesca Dini https://www.pefc.it)