Gli enti di certificazione, già formati da Accredia, sono in procinto di ricevere le prime istruzioni tecniche.
In arrivo anche il piano dei controlli.
La partenza del Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale è stato il tema di un convegno organizzato da SivarSib presso CremonaFiere.
Riduzione dell'antibiotico ai fini dell'Ecoschema 1
La presentazione dei dati, a cura del Vicepresidente di SivarSib Marco Colombo, ha messo in luce lo sforzo della produzione primaria per raggiunge le riduzioni attese.
La maggioranza dei rispondenti ha dichiarato la sua netta preferenza per il sistema di misurazione "a soglia" nazionale, in sostituzione della mediana regionale.
Si può ancora migliorare l'approccio, per esempio affinando ulteriormente la misurazione dei consumi, ma il traguardo è a portata di mano per la maggioranza dei rispondenti. Da rimarcare l'altissima percentuale di chi dichiara di fornire costante assistenza all'allevatore nell'utilizzo di Classyfarm.
Enti di certificazione
Dopo la formazione "a cascata" ricevuta da Accredia in ottobre, gli enti di certificazione si preparano ad agire nel Sistema SQNBA.
Silvia Tramontin, Vice Direttore Generale di Accredia, ha presentato la road map dopo il decreto 23 ottobre 2024.
Per il mese di novembre è stata prevista la stesura di una circolare tecnica di Accredia rivolta agli enti di certificazione e anche una nota di chiarimenti interministeriale.
Da dicembre, sarà avviata la fase di accettazione degli enti di certificazione, un percorso che dovrebbe culminare a febbraio del 2025 con l'iscrizione nell'elenco pubblico dei certificatori gestito dal Masaf. L'ammissione nell'elenco richiede alcuni requisiti fra cui l'adozione del piano dei controlli.
Intanto, proseguono le interlocuzioni con Agea, l'Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura, che l'11 dicembre incontrerà Accredia in vista del consolidamento del sistema SQNBA nei pagamenti PAC (Livello 2 dell'Ecoschema 1).
Piano dei controlli
E' sempre il decreto di approvazione dei disciplinari a prevedere l'emanazione di un piano dei controlli che definisce le attività minime di controllo dell'organismo di certificazione.
"Il certificatore deve sapere cosa verificare e come gestire le non conformità"- spiega Tramontin.
Il piano stabilisce le modalità e i tempi di valutazione, le condizioni che determinano le non conformità e la loro gravità, lieve o grave.
"Non dovrebbe funzionare come una check list", secondo Tramontin, bensì permettere al Valutatore di descrivere quanto rilevato. Il piano deve infatti considerare anche le azioni correttive che l'operatore si impegna a mettere in atto per ripristinare la conformità.
Una sorta di "piano di rientro", come è stato definito durante la discussione, che l'operatore può far valere documentando come intende sanare la non conformità, anche quando l'anomalia fosse causata da una situazione imprevista come un evento climatico avverso che danneggi le strutture di ricovero degli animali.
Classyfarm e Valutatori
Per entrare nel vivo dell'operatività, il sistema di certificazione richiede l'attivazione di una apposita pagina di Classyfarm e la disponibilità di Valutatori. "Se non è tutto pronto, Accredia non può accettare le domande", puntualizza Tramontin.
La consultazione del semaforo presente nella "Pagina di Certificazione" del singolo allevatore permette all'organismo di certificazione di rilevare il soddisfacimento dei prerequisiti d'accesso (semaforo verde) e permette all'operatore di procedere con l'iter di certificazione.
Viceversa, un semaforo rosso blocca il prosieguo dell'iter di certificazione perchè i prerequisiti d'accesso alla certificazione non sono soddisfatti.
Il procedimento richiede la disponibilità di Valutatori formati come richiede la circolare interministeriale.
Gli enti di certificazione sono alla ricerca di questo profilo che, secondo Accredia, potrebbe essere ricoperto anche da Veterinari Incaricati "migrati dalla fase primaria a quella successiva al semaforo verde".
Gli aspetti ambientali della certificazione, ovvero l'uso dell'acqua e il controllo dei gas, sono valutati da professionalità diverse da quella veterinaria, ma un percorso formativo appropriato potrebbe consentire anche al Veterinario di espletare la valutazione.
Veterinario Aziendale
La posizione di SivarSib è stata chiaramente ribadita dal Presidente Vito Loconte. "Il ruolo del veterinario aziendale sarà sempre più indispensabile e i Veterinari dovranno rispondere "presente".
La proposta di SivarSib è che nell'allevamento in cui l'operatore ha scelto di dotarsi di un Veterinario Aziendale, sia solo quest'ultimo ad assumere l'insieme delle funzioni che la normativa gli assegna.
Filiera e Etichettatura
"Il mondo sta cambiando velocemente e la filiera ha fretta" avverte Antonio Vitali, consulente per il Consorzio del Grana Padano, presentando i dati di 2.511 aziende pronte al salto di qualità.
I produttori si stanno preparando e vogliono conoscere a che punto è la produzione primaria.
La consultazione dei dati di Classyfarm è considerata necessaria e utile da tutti gli attori che a vario titolo agiscono nel Sistema SQNBA, anche dai produttori che confidano in un efficace autocontrollo e nella possibilità di conoscere le leve su cui agire per migliorare.
Le criticità maggiori, secondo Vitali, sono due: la densità degli animali e la mortalità.
Agli allevamenti serve lo stimolo di un Veterinario di cui avere fiducia e per il recupero delle eventuali insufficienze.
La prossimità della filiera al consumatore finale sposta l'attenzione sull'etichettatura.
Il logo SQNBA non è ancora stato definito nelle sue caratteristiche grafiche e visuali.
Stefania Scevola di Accredia ha spiegato, a norma di decreto, dove potrà essere posizionato il logo SQNBA, sul fronte o sul retro della confezione, a seconda della quantità di materia prima proveniente da stabilimenti primari certificati SQNBA.
SQNBA sul campo
Non sono ancora disponibili le domande e risposte chiarificatrici annunciate dal decreto di ottobre.
Sono pronte e saranno pubblicate sul sito dello sviluppo rurale.
In attesa di chiarimenti e di ulteriori progressi, per il Sistema SQNBA è arrivato il momento di partire.
Solo l'attuazione concreta potrà portare ad una più chiara comprensione di SQNBA. (Fonte: https://www.anmvioggi.it/)