Salgono così a 7 i Sistemi di Qualità Nazionale Zootecnica certificabili.
Si tratta dei primi Sistemi di Qualità regionali che vengono riconosciuti a livello nazionale.
Il disciplinare “Vitello al latte e cerali“ si applica durante il periodo di accrescimento di bovini maschi e femmine allevati per la produzione di carne di vitello, fino alla macellazione, ed include alcuni requisiti e specifiche riguardanti fasi di produzione ed attività svolte da altri operatori della filiera (macellazione, lavorazione delle carni ed etichettatura).
Il secondo, denominato “Latte crudo vaccino e derivati“, si applica a tutte le fasi di allevamento, mungitura compresa, di bovine in lattazione destinate alla produzione di latte crudo. Include, inoltre, alcuni requisiti e specifiche riguardanti la successiva trasformazione del latte crudo in prodotti derivati del latte. Per latte crudo si intende il latte prodotto mediante secrezione della ghiandola mammaria di vacche che non è stato riscaldato a più di 40 °C e non è stato sottoposto ad alcun trattamento avente effetto equivalente.
Il latte crudo ottenuto in conformità al presente disciplinare e certificato può essere destinato alla produzione dei seguenti prodotti derivati: latte alimentare; prodotti lattiero-caseari; gelati. Tra i prodotti lattiero-caseari vanno citati, a titolo esemplificativo e non esaustivo: burro, mascarpone, panna, ricotta, latticini, formaggi a diverso grado di stagionatura, yogurt, ecc.