Di fronte ad un consumatore sempre più esigente in termini di sicurezza e salubrità, le Organizzazioni, e tra di esse anche la GDO, hanno dato una risposta concreta offrendo prodotti derivati da filiere certificate.
Il tutto è nato dalla necessità di rendere trasparente e credibile la comunicazione sulla sicurezza alimentare per prodotti carnei, su cui spesso e sempre più si pone una grande attenzione.
CSQA è proprietario di tre disciplinari che si accordano con la politica europea in materia di sicurezza alimentare, rintracciabilità ed etichettatura, definendo quindi dei criteri puntuali che permettono di delineare il filo conduttore “dal campo alla tavola”.
A questo scopo, i documenti comprendono uno strumento estremamente efficace di valutazione e misura del sistema di autocontrollo (HACCP) lungo tutta la filiera di produzione della carne (avicola, bovina e suina).
Trattasi di check list dettagliate e puntuali definite per ogni tipologia merceologica e per ogni segmento della filiera (mangimifici, allevamenti, macelli, sezionamenti, trasformatori e punti vendita), che prevedono anche piani di analisi a garanzia della robustezza e validità del sistema di autocontrollo.
Analogamente ad altri standard europei, queste norme di certificazione volontaria, che si rivolgono soprattutto alle catene distributive, hanno la finalità di assicurare uniformità di approccio anche nella valutazione dei propri fornitori, promuovendo un solido sistema di qualità e di rispetto della sicurezza igienico-sanitaria lungo tutte le fasi di produzione dei prodotti carnei.
Vedi filiera avicola controllata dtp 126
Vedi filiera suinicola controllata dtp 134
Vedi filiera bovina controllata dtp 019