CHE COS’È
Nel mese di febbraio 2020 il MIPAAF ha riconosciuto il Sistema di Qualità Nazionale “Acquacoltura sostenibile”.Il Disciplinare allegato al Decreto di riconoscimento si pone come obiettivo “quello di qualificare l’acquacoltura, migliorando i prodotti dal punto di vista della qualità e il processo produttivo dal punto di vista della sostenibilità e il benessere degli organismi allevati."
A livello mondiale il consumo dei prodotti ittici ha un tasso di crescita importante e con 60% degli stock ittici del pianeta già sfruttato alla massima capacità sostenibile, l’acquacoltura rappresenta l’unica vera alternativa all’impoverimento dei nostri mari.
La scelta di acquistare pesci e molluschi di acquacoltura rappresenta un atto di consumo responsabile, per gli aspetti economici e sociali, ma soprattutto per le ricadute ambientali.
In Italia l’acquacoltura si distingue soprattutto per la diversificazione e la qualità del prodotto allevato.
L’attenzione alla salute e al benessere animale, alla sostenibilità ambientale e alla qualità e sicurezza del prodotto per il consumatore sono i cardini fondamentali del sistema produttivo di acquacoltura italiana.
PUNTI CHIAVE
Da un punto di vista tecnico, il Disciplinare prevede l’adozione di buone pratiche per l’allevamento sia dei pesci che dei molluschi, inoltre sono applicabili requisiti afferenti al tema della sostenibilità, declinata nelle tre accezioni (pilastri) fondamentali:- ambientale,
- sociale
- economica
VANTAGGI
- Valorizzazione dei prodotti delle imprese coinvolte nella filiera ampliando potenzialmente gli sbocchi di mercato
- Identificazione dei prodotti certificati tramite il logo “Acquacoltura Sostenibile”
- Possibilità di comunicazione della certificazione anche sui prodotti ittici trasformati
- Miglioramento della reputazione aziendale in ambito sostenibilità