
La misura ha l’obiettivo di supportare la trasformazione tecnologica e digitale, la competitività e la crescita sostenibile delle micro, piccole e medie imprese nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Lo sportello online Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del Ministero, aprirà ufficialmente il 20 maggio 2025. L'iter di presentazione delle domande sarà articolato nelle seguenti fasi:
- compilazione della domanda, a partire dalle ore 10.00 del 30 aprile 2025;
- invio della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 20 maggio 2025.
Spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento di cui all’articolo 6 del decreto ministeriale 22 novembre 2024, relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, come definite agli articoli 2423 e seguenti del codice civile, che riguardino:- macchinari, impianti e attrezzature
- opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili
- programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a)
- acquisizione di certificazioni ambientali.
- le spese per i servizi avanzati di consulenza specialistica relativi all’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti di cui all’allegato 1 del DM 22 novembre 2024 nei limiti del 5 per cento dell’importo delle spese ammissibili relative ai beni di cui al comma 1, lettere a) e c) del predetto decreto
- le spese relative ai servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica di cui decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 relativa all’unità produttiva oggetto misure di efficientamento energetico nei limiti del 3 per cento dell’importo complessivo delle spese ammissibili per i soli programmi di cui all’articolo 6, comma 2 lettera b) del DM 22 novembre 2024.
Le agevolazioni saranno concesse in via prioritaria alle iniziative che contribuiranno in maniera significativa al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali fissati dall'UE e a quelle volte a supportare la transizione dell'impresa verso un modello di economia circolare, sostenibile e di efficienza energetica.
Le tecnologie abilitanti alla base delle richieste di finanziamento sono, fra le altre:
- soluzioni di advanced manufacturing,
- additive manufacturing,
- realtà aumentata,
- simulazione,
- integrazione orizzontale e verticale,
- Internet of Things,
- Industrial Internet,
- cloud,
- cybersecurity,
- big data e analytics,
- Intelligenza Artificiale,
- blockchain, in linea con il Piano Transizione 4.0.