È stato prorogato fino al 31 dicembre 2023 il regime sperimentale italiano sull’indicazione di origine da riportare nelle etichette degli alimenti.
Sulla Gazzetta n. 96 del 24 aprile scorso è stato, infatti, pubblicato il Decreto 21 dicembre 2022 con il quale i ministri dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, delle Imprese e Made in Italy, e della Salute hanno “allungato” fino a fine anno il regime sull’indicazione in etichetta della provenienza della materia prima per pasta, riso, pomodoro, carni suine trasformate, latte e prodotti lattiero-caseari, alla luce delle consultazioni in corso di modifica del regolamento UE n. 1169/2011.
L’obiettivo della misura è quello di continuare a garantire la sicurezza e la trasparenza nei confronti dei consumatori. (Fonte: https://www.sivempveneto.it)