Il tema della sicurezza alimentare offre uno spunto interessante per avviare un progetto che coinvolga Enti Gestori appartenenti alla Rete Italmercati ed operatori dei Mercati. La Società Veronamercato, Ente Gestore del Centro agroalimentare di Verona e dal 2016 membro della Rete, dispone di un sistema certificato qualità, sicurezza, ambiente, prevenzione della corruzione per le proprie attività sia di business (servizi di mercato logistici e distributivi, pulizia e raccolta differenziata, informazione sui prezzi) che di impegno verso il sociale (educazione alimentare, lotta agli sprechi, supporto allo sport, formazione).
In ambito logistico, con i prossimi interventi finanziati per la maggior parte con fondi PNRR, sarà operativa la catena del freddo nelle testate nord e sud del Mercato, con flussi tracciati dei prodotti (transizione digitale) e un nuovo impianto fotovoltaico (transizione energetica) che con una produzione annua di 2,2 MW garantirà l’autosufficienza energetica per le parti comuni del Centro.
In ambito formazione è imminente l’avvio di un corso ITS presso il Direzionale e, successivamente, l’allestimento di un laboratorio di biochimica nei locali del Centro Ingressi.
L’Osservatorio – spiega il Presidente di Veronamercato Marco Dallamano, vuole evidenziare l’opportunità di valorizzare al meglio le attività di Veronamercato assieme a quelle degli operatori virtuosi e sensibili, rispetto a tematiche fondamentali quali sicurezza alimentare, tracciabilità, etica, definendo un progetto comune, con il supporto di CSQA, che tenga conto delle attese degli acquirenti del Mercato e del consumatore finale.
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Fonte: Cronaca di Verona