La Cooperativa sociale Santa Lucia di Mantova ha ottenuto da CSQA la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di genere.
La Cooperativa Santa Lucia è un’impresa sociale di più di 350 persone che collabora con le aziende realizzando l’incastro perfetto tra il lavoro da svolgere e le persone più adatte per farlo.
Dai servizi di pulizia e sanificazione alla ristorazione, dalla manutenzione del territorio alla logistica, dalla custodia alla gestione amministrativa, cura in maniera specifica la formazione professionale delle squadre di lavoro, con riguardo nei confronti di chi manifesta difficoltà di qualsiasi natura: psicologica, fisica o derivante da esperienze di vita.
La certificazione per le Parità di genere è volontaria e si ottiene su richiesta dell’impresa e dopo aver aggiornato il proprio sistema di gestione per la parità di genere in base alle richieste della normativa. Si tratta di una certificazione a validità triennale, sottoposta a monitoraggio annuale.
Secondo la banca dati di Accredia, ente unico di accreditamento per il governo italiano, nella provincia di Mantova sono 7, compresa Santa Lucia, le realtà, tra cooperative sociali e consorzi, che si sono attualmente certificate.Lo strumento principale è stato la scrittura della Politica per la Parità di Genere, una guida che definisce la responsabilità di Santa Lucia nei confronti di questi temi, come la valorizzazione delle diversità e l’empowerment femminile, cioè la conquista della consapevolezza di sé e delle proprie scelte, sia a livello personale che sociale.
Come si legge nella Politica, Santa Lucia promuove "la crescita inclusiva delle diversità connesse alla dimensione anagrafica, alla cultura, alle abilità fisiche, agli orientamenti sessuali, alla dimensione multiculturale".
Tra gli impegni che Santa Lucia si è assunta, che corrispondono anche agli obiettivi della Comunità Europea per il quinquennio 2020/2025 sulla parità di genere, nonché agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG 5 e SDG 8), ne citiamo solo alcuni come:
- garantire il rispetto del principio costituzionale di parità e uguaglianza, nelle attività quotidiane e nello svolgimento di tutti i processi aziendali;
- adottare comportamenti e un linguaggio in grado di garantire un ambiente di lavoro in cui convivano tutte le differenze, in particolare le diversità di genere, collaborativo, solidale, trasparente e aperto all’ascolto di tutto il personale;
- valorizzare l’esperienza della genitorialità, tutelando la relazione con la cooperativa prima, durante e dopo la maternità/paternità;
Un percorso che è apparso naturale nella cooperativa, come dichiara la Presidente, Arianna Spazzini: "Questi principi sono da sempre parte dei valori di Santa Lucia: il senso di comunità, perché solo se c’è parità possiamo definirci in questo modo; la crescita sostenibile perché c’è vero progresso solo quando non è a vantaggio di alcuni e a discapito di altri; la responsabilità di rintracciare ogni possibile forma di violenza, che si annida per esempio nel pregiudizio, e il coraggio di dire no; e infine l’accoglienza che significa il superamento di qualsiasi forma di discriminazione, quella di genere certo, ma anche tutte le altre che affrontiamo ogni giorno.
Inoltre, noi di Santa Lucia crediamo che un ambiente aperto e rispettoso incoraggi le persone a dare il meglio di sé e a collaborare con colleghi e colleghe in armonia, condizione che alimenta il benessere di tutti e porta come naturale conseguenza anche a un aumento della produttività.
Ciò che auspichiamo infine è che aver scelto questa strada ci consenta di incontrare sempre più realtà che condividono i nostri principi, con cui aprire nuovi progetti dalle stupefacenti opportunità".